Alcuni dettagli sul progetto QCV acquisiti grazie all’ingegno di Riccionascosto
1. Ogni destinatario dal quaderno riceverà via mail l’indirizzo del destinatario successivo al quale spedire il quaderno;
2. Nel periodo di permanenza del quaderno presso ogni destinatario (fissato in un tempo compreso tra i 7 e i 10 giorni) il quaderno potrà essere mostrato e condiviso con parenti, figli, amici, blogger limitrofi (che potranno lasciare grafie e segni…) tramite passaggio brevi manu e riconsegna al destinatario principale.
3. Poiché la lista contiene già una ventina di indirizzi, sarei portato ad accettare ancora poche autocandidature. Chi si autocadida aderisce ipso facto allo "spirito" cartografico di questo blog (onore a Paolo, che ci fa gli auguri per questa "impresa") e si impegna a reindirizzare il quaderno quando lo riceverà (sì, sono malfidato…..)
4. Si parte a metà febbraio. Per contattarmi usate languageplayer@yahoo.it oppure la messaggeria di splinder.
p.s. la foto non c’entra niente col QCV, ma a me piace molto.
neocartografi.wordpress.com 
31 commenti
Comments feed for this article
01/02/2006 a 05:40
anonimo
ciao mariob.
posso partecipare anch’io?
sono la sconosciuta del blog di missy..
bè,
io mi autocandido,
ma per cortesia,
aspetto risposta :-))
01/02/2006 a 08:40
anonimo
avevo scritto la domenica scorsa che aderivo anch’io al gioco. Anche scrisse a Paolo per sapere se era ancora dietro a questo invento, del cui mi aveva parlato molti mesi fa e per sapere come le andava la vita e salutarlo. Mi ha detto che m’infilassi (sul culo) le mie moleskine. Così, senza preavviso. Non posso farmi ridare l’indirizzo mio (per spavento e perchè è prudente alontanarsi) e non sono del tipo di amanti che richiamano le lettere, il rosario della mamma e le balise. Lo dico qua perchè anche se potrebbe sembrare di natura privata il fatto, mi sembra di pubblico interese fare sapere perchè ho tolto cartografi dei miei link. Un tempo faceva sempre Asino questi anunzi e il web era un poco meno foresta selvaggia
01/02/2006 a 08:41
anonimo
sono Sicilia, oggi splinder non mi riconosce
01/02/2006 a 08:44
anonimo
la balise non dovrei richimiarla se non restituirla, secondo la canzone
01/02/2006 a 09:02
cf05103025
Sei sicura Sicilia che è Paolo che ti ha risposto così?
Io non posso crederlo proprio!
Però comunque mi dipiasce moltissimo.
Pe partecipare al QCV scrivete a Giocatore:
languageplayer@yahoo.it
***
Per la sconosciuta del blog di Missy:
guarda che questo blog è un collettivo, è un vera società di cui vedi i compenenti qui a lato, io non l’ho invetato anzi il merito va tutto al cartografo cf10052015.
Mario Bianco
01/02/2006 a 09:05
cf25302015
mi spiace molto per Sicilia che è una persona che stimo e apprezzo tantissimo.
Queste cose non dovrebbero succedere mai.
Fanno stare male e ti lasciano dentro delle ferite e insicurezza e diffidenza.
Capisco benissimo la sua reazione e sono con lei.
un abbraccio
laura
01/02/2006 a 09:30
cf25302015
vorrei anche che Paolo riflettesse su tutto questo e capisse che gli scatti di aggressività possono fare male alle persone, più di quanto lui non possa capire o credere.
Dietro a questa tastiera ci sono uomini e donne e non ombre.
E lo dico perchè su questo abbiamo discusso varie volte e lui sa come la penso.
01/02/2006 a 11:22
pispa
ma perché succede tutto questo? non ha senso, da un gioco diventa una cosa sgradevole.
certo è che risposte come quella fanno pensare, e mi dispiace molto llu. se fosse capitato a me come sarei rimasta.. e perché poi non capisco.
forse scherzava? o aveva qualche problema serio? non giustifica la violenza e spero si chiarisca e non capiti più.
mi spiace sici, davvero, è sciocco tutto questo.
io non partecipo, mi piace pensarvi e immaginarvi impegnati in questa specie di caccia al tesoro del quaderno girevole.
ma non partecipare non significa dargli fuoco! arrabbiarsi perchè?
forse il progetto si è espanso troppo oltre la sfera catografica che qualcuno pensava?
vorrei poter fare qualcosa, ora non so.
aspettiamo chiarimenti che forse arriveranno?
baci
01/02/2006 a 12:23
Giocatore
Penso che Paolo abbia reagito, eccessivamente, perché in diversi gli abbiamo chiesto di partecipare al quaderno viaggiante. E per lui non è un buon momento. Non so perché, nello specifico, ma rispetto il suo desiderio di silenzio e di lontananza.
Il fatto che abbia lasciato in piedi il blog dei cartografi, libero alle nostre invenzioni e giochi, è già (se non capii male alcuni suoi segnali) molto.
Insomma: Sicila se ti va di ricevere il quaderno (fin laggiù….??) mandami il tuo indirizzo postale. e sarò felice della tua partecipazione al tour (se non l’hai già mandato, perché ho memoria cortissima…)
01/02/2006 a 13:27
anonimo
A volte il dolore è massa informe e incontrollata, a volte pus maleodorante, a volte animale ferito, a volte sindrome di Touret, a volte autismo, a volte immaturità. E questo invade, infetta, morde, insulta, ignora, ferisce quelli che passano nei paraggi. E’ così.
Ci si può allontanare per la propria incolumità, ma il dolore non può essere altro che se stesso.
01/02/2006 a 13:29
cf05103025
Insomma, poi,
in ultima analisi,
sarebbe meglio queste cose vedersele privatamente visto che esiste il sistema e.mail e non spatasciarle qui alla grande, tipo forum dell’ultima spiaggia.
Anch’io voglio bene a Sicilia e a uno e all’altro. E basta.
01/02/2006 a 13:30
cf25302015
anch’io sono convinta che Paolo, per motivi suoi che rispetto, non stia attraversando un buon momento e mi dispiace veramente per lui, ma credo che gli faccia anche bene che qualcuno gli dica che certe reazioni non fanno bene nè a lui nè agli altri.
E gli dico questo con tutta l’attenzione e la sensibilità che ho sempre avuto nei suoi confronti.
01/02/2006 a 13:53
cf25302015
quanto al dolore, beh è una brutta bestia, sì, di fronte a cui siamo sbattuti come in una tempesta.
Il dolore proprio e quello altrui.
01/02/2006 a 16:57
Effe
se poi il progetto rimanesse in ambito strettamene cartografico, be’, sì, perché no, per noialtri andrebbe bene lo stesso, staremo a guardare, tipo le stelle.
01/02/2006 a 19:07
Giocatore
Cartografo è chi cartografo fa. Forse. Che poi i recinti son sempre mobili…
Ma lei, Herr, si dà della “star” da sé medesimo!?
01/02/2006 a 19:24
cf05103025
tra un po’ stacco un improperio bestiale,
ecco
02/02/2006 a 08:11
SiciliaL
Dici, Mario, che se per esempio uno ti rompe amicalmente la gamba in segreto devi scrivirgli una mail e non metterti come una venditora di pesci nella spiaggia dell’angolo a lamentarti alla vista pubblica? e nella mail privata cosa gli dici? ei, amico privato, non devi rompermi più la gamba, eh, di nascosto, che poi sono io chi zoppica e ha i dolori sotto i pali della pubblica illuminazione.
Poi, quel post sul dolore anonimo non l’ho capito bene nemmeno. Forse vuole dire che se per esempio uno ti rompe due torri, tu ti fai un scaccomatto a pistola e ti scopi collateralmente 50.000 civili e 55 città.
Io si che credo nel web e nella scrittura che si fa nel web e in molti di quelli che scrivono qua. Non voglio che ogni poco l’ombra del dubbio sui certi fatti cadano sopra tutti
In quanto a me, chiudo la facenda
Carrazoni
02/02/2006 a 08:43
cf05103025
Dico, Maria, che se uno ti risponde male per e.mail gli rispondo per le rime o faccio la pace via e.mail, e non sulla pubblica piazza che questa è pubblico blog collettivo.
Faccio un esempio:
In un giornale, una rivista, se un redattore litiga per qualsiasi cazzata con un collega mica lo vanno a scrivere sulla prima pagina del loro giornale?
E non c’entra niente colla scrittura per il web o non per il web.
Io di beghe tipo furum ne ho viste troppe.
02/02/2006 a 08:44
cf05103025
forum
02/02/2006 a 08:51
SiciliaL
immagino che di pubblico interese ti sembrano i commenti di amore e umore e odio che fai allo lungo del web. Lascio perdere. Sapevo che era inutile
02/02/2006 a 08:55
SiciliaL
a parte di che sia già molto se il blog non viene cancellato, dobbiamo tranquillamente acettare la minaccia di venire magnanimente non cancellati
02/02/2006 a 09:31
cf05103025
Se faccio una polemica sulla scrittura per il web, non sto parlando male di una persona o collega, perdiana.
La mia è un’opinione qualsiasi su di un “argomento” non un giudizio morale su di una persona!
Va bene, allora riscrivo tutto un mio pistolotto su la scrittura sul, per il web e lo ripubblico qui.
O no.
Tanto tuto va ben,
madama la marchesa…
come diceva la canzon
ciau Maria
Mario
02/02/2006 a 10:01
Effe
Maria,
Maria,
lo posso dire pubblicamente, e non in privato, che tu sei una delle cose più sorprendenti e bell che ci siano in rete?
Non si tratta di fazioni, che a me cosa volete che importi, neppure conosco questo o quello.
Si tratta del fatto che Maria è magia e malia, e lo volevo dire.
Poi, caro Gicatore,
se non mi do della “star” da solo, chi altri lo farebbe al posto mio? (e per “star” intendo il dado da brodo, ovviamente)
Ma, pensavo:
venti volontari, dieci giorni per ciasccuno, fa in tutto 200 giorni
In più, altre candidature, e tempi postali, e ritardi.
Qui si tratta di un viaggio lungo un anno
(e chissà se saremo tutti vivi, tra un anno, o solo qualcuno, o nessuno)
02/02/2006 a 10:06
cf05103025
Maria è magica, è vero
ed è pure amica mia,
oh, lààà,
ed è pure per questo che mi dispiaccio
02/02/2006 a 10:56
pispa
battisti ci ha pure scritto una canzone molto carina tanti anni fa “la mia canzone per maria”.
visto?
tu gliela canti e la balena non muore più.
02/02/2006 a 11:26
anonimo
Ecco, lo sapevo che a rimetterci sarebbe stata la balena. Povere balene.
02/02/2006 a 13:55
anonimo
questa cosa è magnifica. se posso mi aggregherei,. mando al più presto comunicazione. saluti
melpunk
02/02/2006 a 16:23
Giocatore
Ma anche l’eternità, caro Flaviano, è un’unità di tempo….
(chi riceve il quaderno, se vuole, può rispedirlo il giorno stesso, anche senza scrivere niente, o tracciando una specie di X che valga come firma universale… Ci va il tempo che ci va…qui s’insegue la lentezza rincorsi dalla velocità, qui siamo tutti tartarughe che batteranno sempre Achille. Forse.)
03/02/2006 a 14:36
opi
aà tra un anno ci staremo tutti, altro che cazzi. pure quache nuovo nato.
oggi ho una paura nera.
08/02/2006 a 13:00
anfiosso
(Di che cosa, opì?)
Confesso (mea culpa) che quando ho letto che Paolo ha detto a sicilia di infilarsi tutti i suoi moleskine nel culo mi è venuta in mente una scena tipo bordello barcellonese, ma con sicilia vestita come una Carmen attempata, la rosa nel tupè e i nèi grossi un’unghia, che berciava. Poi ho pensato alla faccia di Paolo — e ho cominciato a ridere, e sono andato avanti per due giorni, da solo.
Scusate.
25/02/2006 a 23:32
anonimo
http://www.lafeltrinelli.it/istituzionale/promozioni_la_feltrinelli/promozioni_dettaglio.aspx?i=15822